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mercoledì 29 aprile 2020

COVID-19.[P.IVA-2020(ANNO-ZERO)(OREZ-ONNA)AVI.P-0202].91-DIVOC

In questo periodo pieno di incertezze, ansie e paure, in cui tutto non è, e probabilmente non sarà più come prima......
Foto di Gordon Johnson da Pixabay
   RICOMINCIAMO?!??!?OMAICNIMOCIR
COVID -19.2020/0202.91-DIVOC

[P.IVA-2020(ANNO-ZERO)]

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Nuova proposta per una "Riforma Fiscale"
[*]_"AUTONOMO no CLANDESTINO". Rivolto a ogni categoria in età lavorativa....<Giovani diplomati, laureati o no, Disoccupati, EX p.IVA, Migranti regolari e no>
(almeno milioni di persone) Il lavoro Nero si azzererebbe!

_Primo gradino "Reddito di Sopravvivenza" 
 esempio:€. 750,00 al mese, sarà assorbito dal lavoratore che si iscrive come "AUTONOMO" Lo Stato risparmierebbe ogni volta che verifica lo stato di crescita del lavoratore iscritto (ogni anno) Al limite avrà anticipato la soglia del "Reddito di Sopravvivenza"

Questa è la mia logica.. "Poter Pagare le Tasse!"


Seguendo queste nuove linee guida:


_No Area Tax fissata a €13.000,00 all'anno "Senza limiti di tempo" generato dalla differenza dei "Ricavi e Costi" Saranno sufficienti le Fatture Elettroniche comunicate all'Agenzia delle Entrate, verranno aboliti, così, i registri dei corrispettivi e anche il Commercialista in questa fase iniziale sarà facoltativo.


_Aprire la  posizione p.IVA con codice "UNICO" ed essere prestatore d'opera o commerciante indifferentemente, ogni occasione di lavoro (onesto) subordinato o autonomo es. artigianale, commerciante (vendita semplice) alcune di queste categorie, però, sono soggette ad avere un minimo di capitale iniziale, è ovvio.

_Sino al limite dei €13.000,00 nessun versamento P.IVA , INPS, INAIL, o altre. Tutto sarà figurativo e lo Stato ne sarà Garante.

Così facendo il lavoratore sarà tutelato anche da infortuni. Gli imprenditori ne avrebbero molti vantaggi, avere collaboratori Autonomi e non alle dipendenze.....Obiettivo comune: formare collaboratori, attraverso corsi professionali, sia istituiti dallo Stato che dai Fondi Interprofessionali [Fonte].......

_Superata la soglia dei €13.000,00,  tutto quello che rimarrà nel cassetto, lo si verserà; es. in una unica data 15 aprile di ogni anno, così si avrebbe il tempo utile per organizzarsi..... Obiettivo poter pagare i minimi che servono per i versamenti utili al sistema previdenziale.


_Eliminare in questa fase iniziale o di ripresa i versamenti a Enti vari  (solo uno e sarà lo Stato)


_ L'autonomo iscritto, potrà trovare la sua giusta collocazione, (esempio i giovani che andrebbero incoraggiati). 


_Raggiunta questa soglia minima l'autonomo sarà in grado di effettuare i versamenti opportuni allo Stato agli Enti preposti per le categorie e magari applicando una "Flat Tax" al 15% (tassa equa)


_Flat Tax 15% per Tutti (almeno sino a €100.000,00) decurtando il reddito minimo "No area Tax" €13.000,00


_ Sul risultato tra " RICAVI/COSTI" (fatture Elettroniche) si andrà a calcolare Semplicemente l'aliquota fissa del 15% come da mio esempio su articolo pubblicato [QUI]



_Calcolo dell'IVA per chi si trova in contabilità ordinaria sarà come sempre da versare. (una volta che il contribuente AUTONOMO raggiungerà questa condizione non avrà nessun timore di rispettare le regole stabilite dalla Costituzione.)

                      [Ottima considerazione di un esperto commercialista:..., le dico che, secondo me, c'è del giusto nel prevedere una categoria d'ingresso nelle attività produttive, per iniziare, senza scadenze a tempo dal regime di favore.
Si uscirà solo con l'aumento del giro d'affari.

Ma, dopo, si andrà in un contesto dove si pagherà in funzione della capacità contributiva, come sancisce, giustamente, la nostra Costituzione.
Il tutto, non condizionato da  Studi di Settore, I.S.A. e diavolerie simili.
Le aliquote dovranno essere eque, legittime e largamente condivise.

*Lo Stato farà lo Stato, controllerà i contribuenti e sanzionerà quelli scorretti, infedeli o disonesti.

                     I mezzi e le capacità per effettuare i controlli ci sono, basta mettere le persone ai posti giusti!


Potrei continuare a scrivere, ma il concetto di fondo sarebbe sempre lo stesso: le capacità delle persone vanno sfruttate nel modo corretto.]

La mia Semplificazione?!?

Potrebbe risolvere il "piano economico-sociale" 
che lo Stato cerca affannosamente da anni..

Allora cosa aspettiamo?!?


Chiediamo al Governo di raggruppare le risorse che già hanno (mal)Destinato, come "Reddito di Cittadinanza"(R.d.C.)) aiuti economici come "Assegno Nucleo Famigliare"(ANF) Assegno di disoccupazione(NASpI) e altri ancora...

Il tutto con un solo codice di partenza, anche i disoccupati di qualunque età potranno rifarsi un futuro dignitoso! [https://www.giardinaggio.org/giardino/alberi-latifolie/catalpa-bungei.asp] _

Lo Stato farà lo Stato, controllerà i contribuenti e sanzionerà quelli scorretti, infedeli o disonesti.*
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23/04/2020:Stamattina su Rai uno Carmelo Finocchiaro è stato molto chiaro sono lieto di averlo come portavoce... La nostra categoria p.IVA ha bisogno di essere rivalutati, "Poter pagare le Tasse" è il vero obiettivo... Anche il Sig. F. Piccinini (Fanpage) nel video. ha espresso il concetto che da anni suggerisco, cioè un "codice Unico" dove versare Tasse e Contributi.... La Rottamazione che indica Carmelo Finocchiaro è l'unica soluzione per dare una spinta alla rinascita delle piccole p.IVA con linee guida e razionali per tutti... Sono certo che nel prossimo decreto avrà modo di portare con semplicità e chiarezza le giuste indicazioni, che ci rappresenteranno nel miglior modo possibile. Buon Lavoro![ecco il Video]
Riporto alcune risposte le più significative:

28/04/2020 Ciao Carmine. Il mio contributo?...penso che fino ad un certo reddito...parlo di almeno i 30.000 euro netti le persone dovrebbero essere lasciate in pace di lavorare serenamente. Decidere quindi eventualmente di farsi un fondo pensione privato. Da quel reddito in su ci sarebbe poi da ragionare.  Spero...forse troppo semplicisticamente...di averti trasmesso il mio pensiero. 
La mia risposta: No L., anzi 🙂 ma se osservi bene il mio grafico diciamo la stessa cosa... il primo gradino la "No area tax" è per tutti i giovani e  i disoccupati, mentre per chi lavora e rientra nella "Flat tax" avrebbe l'alleggerimento sottraendo i 13.000,00€ e se ha un utile d'impresa pari a €.30.000,00 come tua proposta il conteggio sarebbe facilissimo ( €.30.000,00 - €.13.000,00 - INPS E INAIL (circa €.4.000,00) - Costi es.  a €. 8.000,00 (dato variabile) di spese documentate per l'attività =  si otterrebbe un reddito netto di €.5.000,00 e si pagherebbe in virtù della Flat Tax 15% la somma di €.750,00 🙂  In questo esempio il Contribuente è Autonomo cioè non utilizzerebbe più il reddito di sopravvivenza che resterà un sussidio quando si è inattivi a causa di malattia ...  Concludo che se ci approvassero questa mia proposta che il Sig. Carmelo Finocchiaro mi ha informato che sarà discussa Martedì p.v. in occasione del DPCM di aprile, è prevista l'approvazione entro i primi di maggio : Forse mi avranno preso in giro, ma la relazione che il Sig. Carmelo Finocchiaro (presidente della Confedercontribuenti)  ha voluto che inviassi alla sua sede in e-mail è stata ben accolta e se hai tempo di leggere è questa:(vedi sopra) [*]
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Se avete suggerimenti da perfezionare questa mia ipotesi sono sempre disponibile:






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_____Condividete_____


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