Gestione sostenibile degli agrosistemi e utilizzo di corroboranti naturali
1. Pratiche agronomiche integrate
L’adozione di pratiche agronomiche sostenibili è fondamentale per garantire la conservazione della fertilità del suolo, l’equilibrio degli ecosistemi e la resilienza delle colture. Tra le principali tecniche si evidenziano:
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Rotazioni poliennali e uso di sostanza organica: favoriscono il ripristino dei nutrienti e la struttura del suolo.
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Gestione razionale delle risorse idriche: irrigazioni mirate per ridurre stress idrico e sprechi.
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Controllo biologico di infestanti e patogeni: utilizzo di metodi a basso impatto ambientale per ridurre l’uso di fitofarmaci.
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Incremento della biodiversità: introduzione di boschi, siepi e specie nettarifere per supportare la fauna utile e l’impollinazione.
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Rilascio di necromasse: residui vegetali e compost per arricchire il suolo e stimolare l’attività microbica.
2. Benefici ecosistemici
L’integrazione di queste pratiche consente di:
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Mantenere e incrementare la biodiversità negli agrosistemi.
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Migliorare la qualità fisico-chimica del suolo, dell’acqua e dell’aria.
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Ridurre la dipendenza da fitofarmaci e da altre sostanze chimiche di sintesi.
3. Corroboranti naturali: Metodo CercoSano (AcquaBase Torino) con propoli
L’applicazione regolare (almeno una volta al mese) di propoli autoprodotta secondo le linee guida CercoSano, direttamente sulle piante e sul terreno, agisce come corroborante universale:
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Effetto stimolante sull’immunità vegetale: attiva la reattività naturale delle piante.
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Miglioramento dello scambio nutrizionale radicale: favorisce l’assorbimento di nutrienti e la crescita vegetativa.
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Aumento della resistenza agli stress:
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Biotici: attacchi di parassiti e patogeni.
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Abiotici: siccità, escursioni termiche, stress ossidativo.
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Riduzione degli input esterni: minor uso di acqua e fitofarmaci, con conseguente riduzione dell’impatto ambientale.
4. Considerazioni finali
L’adozione combinata di pratiche agronomiche sostenibili e corroboranti naturali consente di ottimizzare la produttività e la resilienza delle colture, promuovendo la salute del suolo e dell’ecosistema, in linea con i principi di agricoltura rigenerativa e biologica.
Proposta di utilizzare AcquaBase di Torino per potenziare i trattamenti in azienda agricola
Spett.le Azienda Agricola
Gentili Signori,
mi presento: sono Carmine Zannella, titolare della CERCOSANO di Carmine Zannella D.I., con sede in Piemonte, e da anni collaboro con aziende agricole interessate a ridurre l’uso di fitofarmaci e altre sostanze di sintesi, nel pieno rispetto delle normative UE e della salute ambientale.
Mi permetto di scrivervi, non per proporre una vendita commerciale convenzionale, ma per invitarvi a valutare con attenzione una tecnologia agricola alternativa. So bene quanto possano essere delicati questi argomenti; infatti, vi invito a documentarvi in autonomia o con il supporto di esperti agronomi prima di ogni eventuale interesse.
Di cosa si tratta?
Si chiama "AcquaBase" (vedi etichetta allegata)
e si tratta di acqua potabile (quella di Torino) sottoposta a un trattamento in grado di veicolare specifiche frequenze che stimolano la capacità intrinseca delle piante di autodifendersi, migliorandone il metabolismo e la risposta agli stress.
Non contiene alcuna sostanza chimica aggiunta.
Le esperienze sul campo – sia in aziende convenzionali che biologiche o certificate Demeter – hanno mostrato una drastica riduzione (fino al 90%) dell’impiego di fitofarmaci, rame e zolfo, senza compromettere l'efficacia dei trattamenti, anzi spesso migliorandone i risultati in termini di:
Resistenza delle colture a insetti e malattie
Qualità e quantità della produzione
Presenza di insetti utili (impollinatori)
Cosa propongo?
Un primo test di campo su una porzione delimitata dei vostri terreni, per verificare in autonomia i risultati.
Propongo la fornitura di un lotto annuale di 300 litri (60 taniche da 5 litri) per almeno 3 anni, con prezzo da concordare insieme, in totale trasparenza, senza intermediari né commissioni.
Dosaggio: 5 litri ogni 200 litri nel serbatoio del cannone atomizzatore o altro sistema di distribuzione.
Perché considerare questa proposta?
Rispetto della normativa UE sul contenimento dell’uso di fitofarmaci
Riduzione dei costi legati ai trattamenti
Aumento della sostenibilità aziendale e ambientale
Semplicità di utilizzo in integrazione ai trattamenti attuali
Sono disponibile per ulteriori chiarimenti, per fornirvi documentazione, esperienze pregresse e, se lo ritenete utile, per un sopralluogo conoscitivo.
Come sempre, solo chi utilizza questo metodo può verificarne il valore sul campo.
Resto a disposizione e spero in un vostro gentile riscontro.
Per un Mondo più Sano!
Soprattutto evitare i veleni!
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- #AcquaBase dal 1997
- è la Base per i "Rimedi Alternativi"
Sia nel campo ambientale (pulizie)
nel campo cosmetico

📩 Contatti czannella32@gmail.com
Carmine ZannellaCERCOSANO di Carmine Zannella D.I.P.IVA 01419860067 – CF: ZNNCMN56A21G125C📍 Via Giotto n.18 – 15020 Ponzano Monferrato (AL)📞 WhatsApp: 348 725 4475
- Carmine ZannellaCERCOSANO di Carmine Zannella D.I.P.IVA 01419860067 – CF: ZNNCMN56A21G125C📍 Via Giotto n.18 – 15020 Ponzano Monferrato (AL)📞 WhatsApp: 348 725 4475
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