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Agricoltore, quanto mi ami? La domanda la porge la pianta durante la fase di allevamento. La risposta dell’agricoltore è abbastanza ovvia: mia cara pianta, ma quanto mi costi? È questa la principale causa, di orientamento da parte dell’agricoltore , verso sostanze chimiche e quelle tossiche, sicuramente più convenienti. Ma sarà proprio vero? Rinunciare al miglior raccolto più sano, e addirittura più produttivo, perché usare la mia AcquaBase? Quando effettuate i trattamenti, usando meno sostanze utili e costose, tutte le piante saranno potenziate nelle loro, innate, difese immunitarie verso attacchi di insetti a loro nocive dalle malattie (funghi, virus).
Proposta di utilizzare AcquaBase
per potenziare i trattamenti in azienda agricola
Spett.Le Aziende Agricole...
Forse disturbo, non è mia abitudine, vorrei precisare, non mi interessa la vendita e forse non lo crederete...
Se potete documentarvi, magari con esperti agronomi, sulla possibilità di ridurre l'uso di ogni sostanza utile per la salvaguardia dei vostri raccolti.
Da anni collaboro con aziende agricole 2 in Piemonte e nel 2019 ho dovuto abbandonare un'azienda Demeter in Puglia che aveva delle colture e non solo arance di ottima qualità.
Per incomprensione tra me e il titolare che credeva che non fosse solo acqua ricca di frequenze, ma anche di sostanze non dichiarate, perché trovava gli insetti morti.
Nulla è valso chiarire che le piante col mio trattamento aumentano le loro capacità di difendersi da attacchi di insetti nocivi e anche da malattie, perché i veleni le piante li trovano nel terreno e attraverso le radici li assorbono ogni volta che necessita uccidendo l'intruso. Così le piante sono in grado di attirare gli insetti utili come le api e altri impollinatori.
Ovviamente per non stressare le piante sicuramente vanno aiutate con i protocolli di difesa che ogni azienda deve adottare anche nel biologico!
Tutto questo è frutto di anni di ricerca e solo da quest'anno sono pronto a fornire lotti di 300 litri di AcquaBase (così la chiamo allego foto etichetta)
dove ogni titolare di azienda potrà essere libero di concordare direttamente con me il prezzo giusto
Non ci sono rappresentati o agronomi che percepiscono percentuali sulle vendite..
Considerando che 5 litri si possono aggiungere in un serbatoio del cannone ogni 200 litri si potranno effettuare un numero consistente di trattamenti aggiungendo le sostanze da voi scelte per la cura e protezione delle piante riducendo nel tempo sempre più.
Attualmente si riducono del 90% l'uso di ogni sostanza (fitofarmaci o rame e zolfo) rispettando i normali intervalli di trattamenti che già adottate.
Ora immagino che la dimensione della Vs. azienda, sia molto estesa e, vorrei proporre di iniziare ad acquistare un lotto di produzione 300 litri ad un prezzo concordato, il più vicino alle vostre aspettative, sapendo che potrà ridurre notevolmente l'uso delle sostanze e adeguarsi ai limiti indicati nella legislazione dell'UE. E iniziare su di una zona ben delimitata e iniziare a osservarne i risultati in termini di qualità e produzione, mi vanto oramai da anni che l'incremento sarà sorprendente.
Resto in attesa della vostra risposta in merito.
Cordiali saluti.
Carmine Zannella
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