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domenica 19 aprile 2020

2020 - Autonomo o Clandestino?!? Obiettivo: Poter pagare le tasse!

Come fare?



A causa del Covid-19
Tutte le attività ne risentono......

Ecco che ci si confronta in ogni settore......

Con l'unica condizione che ci lega è 
"La Sopravvivenza"
.....
Oggi non vi parlo dei miei

.....
Ma degli AUTONOMI (P.IVA)
Già iscritti o no 
La soglia che suggerisco dell' "no area tax"
È di €.13.000,00
Senza limiti di tempo, 
utilizzando lo strumento delle fatture elettroniche!
Dove tutto viene registrato sia i COSTI che i RICAVI
ed il calcolo della soglia "no area tax" si dovrà ricavare semplicemente da una differenza tra i ricavi e i costi
Talmente semplice!
 che agli esperti non piace!
Pensate ai giovani che vorrebbero costruirsi un futuro
non subirebbero tanta burocrazia....
Basterà aprire la partita IVA senza costi....
come:
INPS (risulterebbero figurativi) 
ISCRIZIONE ALL'ALBO (COD.UNICO)
(ora ci sono le fatture elettroniche!)
Commercialista sarà facoltativo....
OBIETTIVO FINALE?!?
POTER PAGARE LE TASSE
Mentre per chi è già da anni iscritto e fattura sino a €.100.000,00
Pagherà allo Stato
Tasse calcolate su una FLAT TAX
al netto della "no area tax"  
con tutto compreso INPS ecc.ecc.

ecco un esempio FLAT TAX al 15%:
Eventuale calcolo IVA se non si è in Forfettario basterà fare come sempre... cioè versare la differenza che si è realmente incassata....
in un'unica soluzione, 
poi ci penserà lo Stato a ripartirli nei vari settori.... 


........................................
Nuova proposta per una "Riforma Fiscale"
[*]_"AUTONOMO no CLANDESTINO". Rivolto a ogni categoria in età lavorativa....<Giovani diplomati, laureati o no, Disoccupati, EX p.IVA, Migranti regolari e no>
(almeno milioni di persone) Il lavoro Nero si azzererebbe!

_Primo gradino "Reddito di Sopravvivenza" 
 esempio:€. 750,00 al mese, sarà assorbito dal lavoratore che si iscrive come "AUTONOMO" Lo Stato risparmierebbe ogni volta che verifica lo stato di crescita del lavoratore iscritto (ogni anno) Al limite avrà anticipato la soglia del "Reddito di Sopravvivenza"

Questa è la mia logica.. "Poter Pagare le Tasse!"


Seguendo queste nuove linee guida:


_No Area Tax fissata a €13.000,00 all'anno "Senza limiti di tempo" generato dalla differenza dei "Ricavi e Costi" Saranno sufficienti le Fatture Elettroniche comunicate all'Agenzia delle Entrate, verranno aboliti, così, i registri dei corrispettivi e anche il Commercialista in questa fase iniziale sarà facoltativo.


_Aprire la  posizione p.IVA con codice "UNICO" ed essere prestatore d'opera o commerciante indifferentemente, ogni occasione di lavoro (onesto) subordinato o autonomo es. artigianale, commerciante (vendita semplice) alcune di queste categorie, però, sono soggette ad avere un minimo di capitale iniziale, è ovvio.

_Sino al limite dei €13.000,00 nessun versamento P.IVA , INPS, INAIL, o altre. Tutto sarà figurativo e lo Stato ne sarà Garante.

Così facendo il lavoratore sarà tutelato anche da infortuni. Gli imprenditori ne avrebbero molti vantaggi, avere collaboratori Autonomi e non alle dipendenze.....Obiettivo comune: formare collaboratori, attraverso corsi professionali, sia istituiti dallo Stato che dai Fondi Interprofessionali [Fonte].......

_Superata la soglia dei €13.000,00,  tutto quello che rimarrà nel cassetto, lo si verserà; es. in una unica data 15 aprile di ogni anno, così si avrebbe il tempo utile per organizzarsi..... Obiettivo poter pagare i minimi che servono per i versamenti utili al sistema previdenziale.


_Eliminare in questa fase iniziale o di ripresa i versamenti a Enti vari  (solo uno e sarà lo Stato)


_ L'autonomo iscritto, potrà trovare la sua giusta collocazione, (esempio i giovani che andrebbero incoraggiati). 


_Raggiunta questa soglia minima l'autonomo sarà in grado di effettuare i versamenti opportuni allo Stato agli Enti preposti per le categorie e magari applicando una "Flat Tax" al 15% (tassa equa)


_Flat Tax 15% per Tutti (almeno sino a €100.000,00) decurtando il reddito minimo "No area Tax" €13.000,00


_ Sul risultato tra " RICAVI/COSTI" (fatture Elettroniche) si andrà a calcolare Semplicemente l'aliquota fissa del 15% come da mio esempio su articolo pubblicato [QUI]



_Calcolo dell'IVA per chi si trova in contabilità ordinaria sarà come sempre da versare. (una volta che il contribuente AUTONOMO raggiungerà questa condizione non avrà nessun timore di rispettare le regole stabilite dalla Costituzione.)

                      [Ottima considerazione di un esperto commercialista:..., le dico che, secondo me, c'è del giusto nel prevedere una categoria d'ingresso nelle attività produttive, per iniziare, senza scadenze a tempo dal regime di favore.
Si uscirà solo con l'aumento del giro d'affari.

Ma, dopo, si andrà in un contesto dove si pagherà in funzione della capacità contributiva, come sancisce, giustamente, la nostra Costituzione.
Il tutto, non condizionato da  Studi di Settore, I.S.A. e diavolerie simili.
Le aliquote dovranno essere eque, legittime e largamente condivise.

*Lo Stato farà lo Stato, controllerà i contribuenti e sanzionerà quelli scorretti, infedeli o disonesti.

                     I mezzi e le capacità per effettuare i controlli ci sono, basta mettere le persone ai posti giusti!


Potrei continuare a scrivere, ma il concetto di fondo sarebbe sempre lo stesso: le capacità delle persone vanno sfruttate nel modo corretto.]

La mia Semplificazione?!?

Potrebbe risolvere il "piano economico-sociale" 
che lo Stato cerca affannosamente da anni..

Allora cosa aspettiamo?!?


Chiediamo al Governo di raggruppare le risorse che già hanno (mal)Destinato, come "Reddito di Cittadinanza"(R.d.C.)) aiuti economici come "Assegno Nucleo Famigliare"(ANF) Assegno di disoccupazione(NASpI) e altri ancora...

Il tutto con un solo codice di partenza, anche i disoccupati di qualunque età potranno rifarsi un futuro dignitoso! [https://www.giardinaggio.org/giardino/alberi-latifolie/catalpa-bungei.asp] _

Lo Stato farà lo Stato, controllerà i contribuenti e sanzionerà quelli scorretti, infedeli o disonesti.*


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Lasciate un vostro commento in calce....

Riporto alcune risposte le più significative:
Buongiorno Carmine. Beh, onestamente si parla tanto di sburocratizzare e qua io vedo il tutto molto articolato. Io sul reddito di cittadinanza o sopravvivenza che sia ho idee più semplici e più ad effetto. Il suddetto “reddito” non deve essere assistenzialismo,perché al momento è così. E non deve essere lo stato che ti deve cercare e proporti il lavoro (addirittura ne puoi rifiutare 3),ma tu stesso devi andare a cercartelo. La mia idea? Intanto abbasserei la soglia a 600€,poi aprirei una sorta di ufficio in ogni comune che raggruppi tutti quelli che percepiscono suddetto reddito. Li farei obbligatoriamente lavorare (una via di mezzo tra lavori socialmente utili e lavori effettivamente necessari,tipo la gestione del verde pubblico,strade,rimozione di graffiti dai muri e quant’altro) per 40 ore a settimana come un normale lavoratore. Ripeto: il sussidio deve servire per aiutare quando sei in difficoltà e non deve essere assistenzialismo,una sorta di pensione anticipata. Non ti sta bene a lavorare 40 ore per 600€? Bene,ti dai da fare e ti trovi un lavoro chiamiamolo “normale”,smetti di percepire il sussidio,percepisci un normale stipendio e fai la vita di un qualsiasi lavoratore
La mia risposta:quindi lei mi dice di aver letto la mia proposta?  Lo Stato risparmierebbe ogni volta che verifica il grado di crescita del lavoratore iscritto (ogni anno) Al limite avrà anticipato la soglia del "Reddito di Sopravvivenza"
Questa è la mia logica..Poter Pagare le Tasse! 
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28/04/2020 Ciao Carmine. Il mio contributo?...penso che fino ad un certo reddito...parlo di almeno i 30.000 euro netti le persone dovrebbero essere lasciate in pace di lavorare serenamente. Decidere quindi eventualmente di farsi un fondo pensione privato. Da quel reddito in su ci sarebbe poi da ragionare.  Spero...forse troppo semplicisticamente...di averti trasmesso il mio pensiero. 
La mia risposta: No L., anzi 🙂 ma se osservi bene il mio grafico diciamo la stessa cosa... il primo gradino la "No area tax" è per tutti i giovani e  i disoccupati, mentre per chi lavora e rientra nella "Flat tax" avrebbe l'alleggerimento sottraendo i 13.000,00€ e se ha un utile d'impresa pari a €.30.000,00 come tua proposta il conteggio sarebbe facilissimo ( €.30.000,00 - €.13.000,00 - INPS E INAIL (circa €.4.000,00) - Costi es.  a €. 8.000,00 (dato variabile) di spese documentate per l'attività =  si otterrebbe un reddito netto di €.5.000,00 e si pagherebbe in virtù della Flat Tax 15% la somma di €.750,00 🙂  In questo esempio il Contribuente è Autonomo cioè non utilizzerebbe più il reddito di sopravvivenza che resterà un sussidio quando si è inattivi a causa di malattia ...  Concludo che se ci approvassero questa mia proposta che il Sig. Carmelo Finocchiaro mi ha informato che sarà discussa Martedì p.v. in occasione del DPCM di aprile, è prevista l'approvazione entro i primi di maggio : Forse mi avranno preso in giro, ma la relazione che il Sig. Carmelo Finocchiaro (presidente della Confedercontribuenti)  ha voluto che inviassi alla sua sede in e-mail è stata ben accolta e se hai tempo di leggere è questa:(vedi sopra) [*]
Unknown21 aprile 2020 11:36
Scrive: Premetto che non so nulla di partite IVA, lo schema è molto chiaro e leggibile..... Peccato il buco in fondo!!!! 
La mia risposta: aprile 2020 11:47
Grazie del suo parere, apprezzo il suo disappunto e tolgo il mio commento, credo che abbia ragione, grazie ancora.
Unknown21 aprile 2020 14:58
Scrive: Elementare!!!! se in italia semplificassimo tutto! faremmo tutti molti più utili e pagheremmo tutti più tasse. Magari si approvasse un decreto fiscale!!!
La mia risposta:21 aprile 2020 16:25
Grazie per il suo gradito commento.
AR-TEK25  scrive: 25 aprile 2020 23:18
Penso il minimo che non vada tassato deva essere più alto, almeno quanto uno stipendio di un dipendente compreso ferie e tredicesima, inoltre 60% come indennità di rischio imprenditoriale.(questa soglia di sopravvivenza per un'imprenditoria) sul reddito eccedente di può cominciare a chiedere di pagare irpef 
La mia risposta:26 aprile 2020 09:43
Perfetto, è proprio questo lo spirito giusto.... Infatti la mia proposta di €.13.000,00 "No area Tax" con tasse e contributi a zero, ma figurativi (lo Stato se ne fa carico) Come indennità di rischio è in cantiere un "reddito di sopravvivenza" che potrebbe essere comunque considerato per gli "Autonomi" già iscritti "indennità di rischio, proprio come ha scritto lei. La mia proposta, pare, piaccia a molti anche tra quelli che sono i nostri portavoce al Parlamento esempio: https://www.confedercontribuenti.it/ https://www.facebook.com/groups/confedercontribuenti.imprese/
Grazie per il suo commento che lo riporto subito nell'articolo... Ci segua e ci dia altri suoi INPUT... Buona giornata


[13:21, 21/4/2020] su WhatsApp: Beh, molto ambizioso ma la vedo dura che possa essere preso in considerazione. Poi come ben sai il mondo delle piccole p. Iva sia artigianali che commerciale la percentuale di evasione è....
Il mondo agricolo ha già grandi agevolazioni ma in termini di PIL cuba poco, probabilmente è una delle ragioni per cui queste agevolazioni.
Comunque interessante come proposta.
Ciao
[13:34, 21/4/2020] la mia risposta: Grazie F., lo so bene che è ambizioso, infatti è proprio l'evasione che si azzererebbe.....  Se ci saranno sviluppi te lo farò sapere 🙂 saluta tutti ciao a presto.
[11:25, 21/4/2020] R...: Ho letto ma non ci capisco tanto di economia. Il mio Centro è associazione no profit. Le tasse le pago sul mio reddito fisso che è la pensione. Non ho la partita IVA, grazie e una buona giornata!
[11:26, 21/4/2020] la mia risposta: Grazie a lei buona giornata.....
[15:11, 21/4/2020] M.B.:  Io sono x tutti i pagamenti con carta. Conto fiscale statale che si frappone tra il venditore e la sua banca. Lo stato si trattiene immediatamente le tasse(Iva, INPS, ecc) sulla transazione e a fine mese restituisce la differenza tra gli utili e i costi sostenuti. Evasione zero e tassazione equa x tutti.(e senza commercialista) È anche più economia perché più spendi e in percentuale meno tasse paghi😊
[16:13, 21/4/2020] La mia risposta: Grazie M.B., credo che siamo molto vicini come metodo ..... Se avrai altre idee non esitare a girarle le metterò giù su una pagina mantenendo (ovviamente) anonimo il nominativo, come la tua che ritengo utile per altri... Buon lavoro
[11:10, 21/4/2020] A:: Ciao Carmine, secondo me quello che dici non fa una piega, ma purtroppo aiuti dallo stato non ce ne sono, hanno nemmeno pagato la cassa integrazione e ce gente senza stipendio da 2 mesi
[11:13, 21/4/2020] La mia risposta: Si questo lo so perfettamente anch'io aspetto i famosi €.600,00 che dovrebbero arrivare... Ma la mia è una proposta per il futuro e non mi aspetto nulla dalla Stato 🙂  solo avendo le idee ben chiare sarà possibile portare avanti i progetti per un futuro dignitoso....Poter pagare le tasse è un'obiettivo possibile.... A me basterebbe se hai delle tue proposte da inserire.... Buon lavoro 🙂
[14:39, 21/4/2020] B.M.: L articolo che hai scritto è, sarebbe troppo bello per essere vero, al governo ci sono degli emeriti impiastri che cercano  e studiano, contro il popolo come soggiogarli.  Il tuo pensiero non fa una grinza, andrebbe molto bene per tutti.
[14:50, 21/4/2020]Grazie B.M., pensa che potresti utilizzare giovani "Autonomi" che a fine giornata dopo aver collaborato incassa  il tuo credito sul portale delle fatture elettroniche, mentre tu le registri in automatico sul tuo portale e a fine anno ognuno avrà la sua contabilità (semplificata) e si renderà conto di quanto dovrà eventualmente versare allo Stato....   Se ci saranno sviluppi ti farò sapere, grazie a presto.

Riporto un'interessante discussione su FB:
Per tutti i commercianti di abbigliamento ed accessori, ma secondo voi quando si deciderà di riaprire il proprio negozio la gente avrà voglia di fare shopping? La fase 2 mi fa veramente paura....io sto valutando se conviene aprire oppure restare CHIUSA!La gente acquista solo cose di prima necessità....chi può interessare un abito elegante (cerimonie rinviate) chi può interessare una borsa,un profumo una maglia?penso a nessuno...quando ce gente disperata, senza lavoro....mi sento confusa 😢😢scoraggiata ma nello stesso tempo realista....perché la fase 2 sarà dannosa per l economia....( ad oggi aspetto ancora le 600€
allora mi sono permesso di scrivere questo:Bene lo Stato dovrebbe bloccare tutto:
AFFITTI? Ai proprietari un bonus di rimborso adeguato sino alla ripresa facendo ripartire il canone d’affitto almeno tre mesi dopo la ripartenza. Lo Stato provvederà a rimborsarli con bonus adeguato ad una cifra forfettaria….
TASSE? Nessuna tassa da versare per tutto l’anno 2020 (tanto nessuno sarà in grado di farlo)
UTENZE ELETTRICHE E GAS? Nessuna bolletta per tutto il periodo sino alla ripresa facendo ripartire i pagamenti almeno tre mesi dopo la ripartenza. Ci penserà lo Stato a rimborsare in misura adeguata alle Aziende Fornitrici.
TASSE COMUNALI? Nessuna tassa per tutto il periodo sino alla ripresa facendo ripartire i pagamenti almeno tre mesi dopo la ripartenza calcolando il periodo di riapertura. Nel frattempocCi penserà lo Stato a rimborsare in misura adeguata i Comuni…
RIMBORSO MANCATO INCASSO? Nessun rimborso, ma un bonus di sopravvivenza, chiamiamolo reddito di emergenza, o dir si voglia….
DIPENDENTI? Anche a loro in attesa della reale ripresa un reddito di sopravvivenza, che sia cassa integrazione o altro…..
Questo per chi ha un’attività.
Ma tutti i privati che sono in cassa integrazione che non riescono a pagare l’affitto o il mutuo la mia idea (banale) è questa:
AFFITTI? Ai proprietari un bonus di rimborso adeguato sino alla ripresa facendo ripartire il canone d’affitto almeno tre mesi dopo la ripartenza. Lo Stato provvederà a rimborsarli con bonus adeguato ad una cifra forfettaria….
MUTUO? Alle Banche lo Stato ordina di sospendere le rate e riprenderle solo tre mesi dopo la ripresa totale, in sostanza si riprenderà a pagare la rata del mutuo sino alla scadenza differita nel tempo (senza dover versare un sospeso insostenibile) che sarà pari ai mesi, o anni di sospensione a causa del Covid-19.... Poi si riprenderà la vita speriamo normale...
VERSAMENTO DI P.IVA , INPS, INAIL, CATEGORIA, ECC.ECC. TUTTO SARÀ FIGURATIVO E LO STATO SARÀ GARANTE.
Quando tutto riprenderà allora speriamo che ci sarà già una FLAT TAX e perché no vedere la mia proposta “AUTONOMO O CLANDESTINO?” trasformata in legge.....
….M.B. Carmine Zannella Lo vada a dire all'Avvocato del Popolo, che non ascolta neanche le giuste proposte dell'opposizione. Figuriamoci se accetta le sue giustissime considerazioni. 😔
mia risposta.....infatti è tutto da impostare, ma ora che è del tutto simile ad un dopo guerra, sarà necessario mettere insieme le idee e concretizzarle, per una rinascita più che una ripresa.... Lamentarsi ora non basta essere consapevoli e ragionare con logiche non idee (o politiche o altro).... Apparteniamo ad una categoria che se ci uniremo, potremo fare la differenza..Essere Autonomi non vuol dire essere lo scarto della società, ma esserne partecipi e integrati pagando il giusto contributo allo Stato in un'unica soluzione.... Mi lasci se lo desidera un commento in calce al mio articolo che lo aggiungerò alla discussione che si è avviata proprio ieri..... a presto...
Utente FB scrive. Carmine Zannella Troppo utopico, ci sarebbero miliardi di € in meno incassati dallo Stato e dai vari enti....premettendo che dovrebbe essere così come descritto nel post, a prescindere...
la mia risposta: Detto così sicuramente lei ha ragione, ma consideri che quei versamenti iniziali che resterebbero figurativi sino alla soglia della "No are Tax" lo stato non li ha mai percepiti e sicuramente non potrà pretenderli da chi lavora in Nero.... Quindi la mia proposta è utopica fin che vuole, ma con un unico obiettivo "Poter pagare le Tasse" Lo Stato incoraggia o sostiene (veda lei come la vuole vedere) con un "Reddito di sopravvivenza" con certezza di avere tutto sotto controllo e il contribuente "Autonomo" finalmente potrà emergere in virtù della sua intelligenza e capacità..... Sperare nella fortuna a volte ci si fossilizza... Per favore mi metta una sua ipotesi di programma che possa funzionare, le sto raccogliendo, tutte, in calce al mio articolo che è pubblico e lei se vorrà potrà anche anonimamente dare il suo parere, ovviamente i testi devono essere corretti come questo che ha appena espresso :-) L'aspetto buona giornata
.altro utenteFB: In questo momento storico dovrebbe prevalere solidarietà e buon senso da parte di tutti oltre che provvedimenti importanti e linee guida diramate al più presto per dar agio ad un imprenditore di organizzarsi al meglio ..si perché adesso che si apriranno le attività gli introiti saranno più che dimezzati e con questi guadagni non si potranno onorare tutti i pagamenti. Se da parte di tutti non ci sarà un Po di comprensione tolleranza ed elasticità gran parte chiuderà bottega 
La mia risposta:Quello che ha scritto è Logico e mi auguro che tutti si possa insieme dare impeto a nuove iniziative per aiutare le nuove leve che non trovano sbocchi e costretti a espatriare, sapeste quanti artigiani avrebbero bisogno di apprendisti che non possono assumere per i costi alti di assunzione, la mia proposta semplificherebbe e ogni "Autonomo" con il "reddito di sopravvivenza non graverebbe al datore di lavoro ne come contributi e assicurazioni, se lo Stato li ha in copertura con i versamenti figurativi.... Pensateci e scambiamo opinioni per dare un senso di dignità a ogni contribuente..... "Poter pagare le Tasse" vuol dire avere un minimo dignitoso di reddito... Se desidera dare un suo parere costruttivo in calce al mio articolo potrà anche anonimamente dare il suo consiglio:


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_____Condividete_____



9 commenti:

  1. Premetto che non so nulla di partite IVA, lo schema è molto chiaro e leggibile..... Peccato il buco in fondo!!!!

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  2. Premetto che non so nulla di partite IVA, lo schema è molto chiaro e leggibile..... Peccato il buco in fondo!!!!

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    1. Grazie del suo parere, apprezzo il suo disappunto e tolgo il mio commento, credo che abbia ragione, grazie ancora.

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  3. Elementare!!!! se in italia semplificassimo tutto! faremmo tutti molti più utili e pagheremmo tutti più tasse. Magari si approvasse un decreto fiscale!!!

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  4. Penso il minimo che non vada tassato deva essere più alto, almeno quanto uno stipendio di un dipendente compreso ferie e tredicesima, inoltre 60% come indennità di rischio imprenditoriale.(questa soglia di sopravvivenza per un'imprenditoria) sul reddito eccedente di puó cominciare a chiedere pagaredi pagare irpef

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    1. Perfetto, è proprio questo lo spirito giusto.... Infatti la mia proposta di €.13.000,00 "No area Tax" con tasse e contributi a zero, ma figurativi (lo Stato se ne fa carico) Come indennità di rischio è in cantiere un "reddito di sopravvivenza" che potrebbe essere comunque considerato per gli "Autonomi" già iscritti "indennità di rischio, proprio come ha scritto lei. La mia proposta, pare, piaccia a molti anche tra quelli che sono i nostri portavoce al Parlamento
      Grazie per il suo commento che lo riporto subito nell'articolo... Ci segua e ci dia altri suoi INPUT... Buona giornata

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  5. La proposta sarebbe la piu equa e semplice che si possa attuare cosi da poter permettere a tutti di poter affrontare la situaziobe fiscale in maniera piu semplice e facile. Purtroppo pero cosi si andrebbero a colpire aziende e nomi molto grossi, "amici" dei politicanti e dei governatori i quali, fino ad ora, non sono stati toccati nonostante i svariati milioni di euro di evasione fiscale accumulati da costoro tutti gli anni ed il cui recuoero metterebbe nelle dasse dello Stato tanto ossigeno in piu.
    Eh no, questa gente non va ticxata perche magari portatrice di tanti "favori". Meglio continuare a spremere il povero lavoratore, le P.Iva che buona parte del kavoro trainante del Paese
    Ecco perche il bellissimo ragionamento che hai fatto tu sarebbe un'ottima soluzione per tutti ma mooooolto difficilmente verrà preso in considerazione e questo anche considerando quante altre cose ci sono sotto di cui noi poveri lavoratori non siamo a conoscenza


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