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mercoledì 4 settembre 2024

2024 ~ Insetticida?!? Non tutti sanno come evitarli e preferiscono ignorare le alternative. Ora la legge chiede di ridurre l’uso (o abuso) di fertilizzanti, antiparassitari, fitofarmaci e pesticidi di sintesi, ma cercare di aiutare le colture, esempio, verso insetti nocivi, anche se molti credono di non poterne fare a meno. Esiste da molti anni AcquaBase. Sono i fatti che contano! È l'acqua potabile di Torino, la stessa che va nello spazio, fatta decantare con Metodo CercoSano in laboratorio, risulta straordinaria per potenziare ogni preparato.

  Insetticida?!?

Di Tamorlan - Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=6396986

Un insetticida è una sostanza inorganica o organica, ricavata dalla natura o sintetizzata, formulata in modo da esplicare la massima azione tossica, caustica, o comunque incompatibile con la vita degli insetti. Molti insetticidi possono uccidere indirettamente gli insetti e svolgere la loro azione tossica anche nei confronti di altri esseri viventi, sia dannosi come acari (acaricidi), nematodi (nematocidi), molluschi gasteropodi (molluschicidi), roditori (rodenticidi), sia bersagli indiretti o involontari come gli animali superiori e l'uomo.👇

"[https://www.giardinaggio.org/giardino/alberi-latifolie/catalpa-bungei.asp]  

Non tutti sanno che l’effetto dell’insetticida passa, ma la cocciniglia, ritorna! Allora è chiaro, solo chi utilizza il *Metodo CercoSano* non le vede ritornare più! È sempre utile informarsi! AcquaBase! È l'acqua potabile di Torino, la stessa che va nello spazio, fatta decantare con Metodo CercoSano in laboratorio, risulta straordinaria per potenziare ogni preparato.



La ricerca di una soluzione biologica

“La cocciniglia ha rotto un equilibrio – ha osservato Pio Federico Roversi, il direttore dell’istituto nazionale per la protezione delle piante – l’endoterapia é un metodo per salvare il patrimonio forestale, fino a quando non riusciamo a dare una risposta che sia basata su un controllo biologico”. La chimica, in questo caso rappresentata dal trattamento a base di abamectina, aiuta. Ma non risolve. Da qui la ricerca di un nuovo fronte, magari un predatore naturale, una cocciniglia, in grado di restare sull’albero per difenderlo dall’attacco del parassita. E’ un terreno che si sta cominciando ad esplorare. Per ora, e questo ormai è chiaro, l’aver previsto 40mila trattamenti su altrettanti alberi, non li mette al riparo dalla temuta cocciniglia. L’effetto dell’insetticida passa, mentre la cocciniglia, ormai è chiaro, ritorna....Fonte👉[QUI]👈

Sono i fatti che contano!

Da anni lo ripeto!

Solo chi è veramente interessato, potrà beneficiare e far parte di questa sana realtà!

 Qualcuno già lo utilizza!Fonte👉[QUI]👈

Fino a prova contraria! Dal 1997 ho sempre pensato di aver trovato la miglior soluzione , utilizzando una qualsiasi acqua, poi trattarla, informatizzare, ma... Dal 2010 tutto si fece più chiaro!

Se non vogliamo usare velenipianeta-immagine-animata-0020, se non ci fidiamo ecc. ecc.

STOP AI VELENI!  
Semplicemente utilizzando il mio Metodo

Come utilizzare AcquaBase 
per potenziare i trattamenti in azienda agricola:

Per prevenire e mantenere in salute tutte le piante! Se avete l'atomizzatore e volete utilizzare AcquaBase come additivo? Ecco come fare! Ricordo a chi legge che AcquaBase è quella di Torino, da anni viene studiata e utilizzata anche nello spazio! Fatta decantare con Metodo CercoSano in laboratorio risulta straordinaria per potenziare ogni preparato! Donare così, a tutte le piante ulteriori energie per sfruttare la loro innata difesa immunitaria (reattività), così reagiranno energeticamente ad attacchi di parassiti, stress abiotici e biotici.

Se avete l'atomizzatore
Il sig. Franco Veimaro vi consiglia come tararlo, 

Per un Mondo più Sano!

AcquaBase è quella potabile di Torino, la stessa che va nello spazio, fatta decantare con Metodo CercoSano in laboratorio, risulta straordinaria per potenziare ogni preparato utile, usandone sempre meno!

Solo chi è veramente interessato, potrà beneficiare e far parte di questa sana realtà!

Spett.Le Aziende Agricole...

Forse disturbo, non è mia abitudine, vorrei precisare, non mi interessa la vendita e forse non lo crederete...

  • Se potete documentarvi, magari con esperti agronomi, sulla possibilità di ridurre l'uso di ogni sostanza utile per la salvaguardia dei vostri raccolti.
     
    Da anni collaboro con aziende agricole 2 in Piemonte e nel 2019 ho dovuto abbandonare un'azienda Demeter in Puglia che ha svariate colture e non solo arance, di ottima qualità. 
    Per incomprensione tra me e il titolare che credeva che non fosse solo acqua ricca di frequenze con tracce di Propolis, ma anche di sostanze non dichiarate, perché trovava gli insetti morti.
     
    Nulla è valso chiarire che le piante col mio trattamento aumentano le loro capacità di difendersi da attacchi di insetti nocivi e anche da malattie, perché i veleni le piante li trovano nel terreno e attraverso le radici li assorbono ogni volta che necessita uccidendo l'intruso. Così le piante sono in grado di attirare gli insetti utili come le api e altri impollinatori.
     
    Ovviamente per non stressare le piante sicuramente vanno aiutate con i protocolli di difesa che ogni azienda deve adottare anche nel biologico!
     
    Tutto questo è frutto di anni di ricerca e solo da quest'anno sono pronto a fornire lotti di 300 litri di AcquaBase (così la chiamo allego foto etichetta) 

    dove ogni titolare di azienda potrà essere libero di concordare direttamente con me il prezzo giusto 

Non ci sono rappresentati o agronomi che percepiscono percentuali sulle vendite.. 
 
Considerando che 5 litri si possono aggiungere in un serbatoio del cannone ogni 200 litri si potranno effettuare un numero consistente di trattamenti aggiungendo le sostanze da voi scelte per la cura e protezione delle piante riducendo nel tempo sempre più.
 
Attualmente si riducono del 90% l'uso di ogni sostanza (fitofarmaci o rame e zolfo) rispettando i normali intervalli di trattamenti che già adottate e, consiglio, inoltre, di effettuare un trattamento almeno una volta al mese in questo caso anche solo utilizzando 5 litri di AcquaBase aggiunti nell'acqua del vostro atomizzatore come da video[QUI]   

Ovviamente nel cannone le dosi sono 5litri di AcquaBase ogni 200 litri di acqua. 


Ora immagino che la dimensione della Vs. azienda, sia molto estesa e, vorrei proporre di iniziare ad acquistare un lotto di produzione 300 litri ad un prezzo concordato, il più vicino alle vostre aspettative, sapendo che potrà ridurre notevolmente l'uso delle sostanze e adeguarsi ai limiti indicati nella legislazione dell'UE.  E iniziare su di una zona ben delimitata e iniziare a osservarne i risultati in termini di qualità e produzione, mi vanto oramai da anni che l'incremento sarà sorprendente.
 
 
Resto in attesa della vostra risposta in merito.
 
Cordiali saluti.
Carmine Zannella

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