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martedì 14 ottobre 2025

2025 ~ Foglie di rosa rovinate: cosa fare quando sembrano mangiate?

 Molti appassionati di giardinaggio si ritrovano, come la signora che ci ha scritto, con foglie di rosa ridotte a brandelli: buchi, margini irregolari, sezioni mancanti. L’immagine che ci ha inviato mostra chiaramente una pianta colpita in modo significativo, con segni compatibili con l’attacco di bruchi verdi o altri parassiti fogliari. Ma non è sempre necessario identificare il colpevole con precisione.


Infatti, temperature sotto i 12°C (come quelle registrate a Genova) riducono l’attività di molti insetti, ma non eliminano del tutto il rischio. Ecco perché è utile avere un protocollo universale, collaudato da esperti, che agisca sia in caso di bruchi, afidi, tripidi o altri parassiti invisibili.

✅ Formula completa per il recupero attivo

Questa miscela è pensata per intervenire in modo mirato sulle zone colpite, favorendo la ripresa e il benessere generale della pianta.

Ingredienti per 1 litro:

  • 1 litro di acqua del rubinetto

  • 25 ml di AcquaBase di Torino

  • 1 goccia di propoli acquosa

  • 1 goccia di estratto acquoso di Catalpa Acquosa (repellente naturale per insetti dannosi)

  • 7 gocce di sapone liquido (tipo Molle o Marsiglia)

Procedimento: Versa tutto in uno spruzzatore da giardinaggio. Vaporizza ogni zona colpita ogni due giorni per almeno 15 giorni. Quando la vegetazione mostra segni di ripresa e non si notano più parassiti, passa a una nebulizzazione più ampia, “a pioggia”, una volta a settimana, anche sul terreno attorno al fusto.

🛡️ Formula semplificata per mantenimento e prevenzione

Una volta che la pianta ha recuperato vigore, puoi continuare con una versione più delicata, utile per mantenerla forte e protetta.

Ingredienti per 1 litro:

  • 1 litro di acqua

  • 25 ml di AcquaBase di Torino

  • 1 goccia di propoli acquosa

  • 1 goccia di estratto acquoso di Catalpa Acquosa

Procedimento: Nebulizza una volta a settimana, sempre con lo spruzzatore, a pioggia effetto ombrello, senza soffermarti troppo. È un trattamento lieve ma efficace, che sostiene la pianta nel tempo. Il risultato sarà visibile: foglie più sane, crescita armoniosa, e una rosa che torna a fiorire con orgoglio.




Questo approccio non è una vendita, ma una condivisione di esperienza. È il frutto di anni di osservazione, prove sul campo e dialogo con esperti del verde. Se anche tu hai una rosa che soffre, verifica questo protocollo e raccontaci com’è andata. La bellezza del giardinaggio è anche questa: imparare insieme.

La natura risponde, se la si ascolta con rispetto.

Il giardinaggio consapevole è un atto d’amore verso la natura, e ogni pianta ha il diritto di esprimere la sua vitalità.

Ogni pianta sarà avvolta da un’aura positiva, capace di respingere ogni minaccia con eleganza e vigore.

💡 Questo trattamento favorisce la risposta bioenergetica della pianta, sostenendo la sua vitalità e la capacità di adattamento agli stress ambientali.

Un approccio semplice, naturale e rispettoso della vitalità vegetale.

🌳 Perché funziona?

Il metodo CercoSano non è solo una miscela: è una filosofia. Unisce ingredienti naturali, azione mirata e rispetto per il ritmo delle piante. È pensato anche per chi non ha esperienza, ma ha cuore e desiderio di imparare. I risultati parlano da soli: piante più vigili, forti e felici.

🌿 Questo protocollo non è solo una cura: è un invito a dialogare con la pianta, a rispettarne i ritmi e a sostenerla con strumenti semplici e potenti. 

🎯 Conclusione: un alleato quotidiano per la rigenerazione

AcquaBase di Torino non è un prodotto da aggiungere, ma un alleato da integrare. Nel tuo protocollo, diventa il mezzo attraverso cui la vita si muove, si attiva e si rinnova. Rigenerare le piante non è solo una pratica agronomica: è un atto di cura, di responsabilità e di bellezza. E AcquaBase di Torino lo rende possibile, ogni giorno, con semplicità e coerenza.

🧪 Sezione: Come dosare correttamente AcquaBase



Dosi consigliate: 👉 Rapporto di diluizione: 1 : 0,025 Per ogni litro di acqua o soluzione da preparare, aggiungere 25 ml di AcquaBase di Torino.




📌 Esempi pratici:

Volume finaleAcquaBase di Torino da aggiungere
1 litro25 ml
5 litri125 ml
10 litri250 ml

🧭 Modalità d’uso:

  • Mescolare bene prima dell’applicazione.

  • Preparazione pronta all'uso.

  • Ideale per veicolare microrganismi, compost liquido, estratti vegetali.

🌍 Per un mondo più sano e pulito, ogni gesto conta.

Con #AcquaBase, possiamo fare la differenza ogni giorno. Soprattutto: evitare i veleni.

💧 Cos’è AcquaBase?

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AcquaBase di Torino – il cuore del Metodo CercoSano 🌱 AcquaBase è acqua potabile di Torino, la stessa utilizzata anche in missioni spaziali 🚀. Energizzata, strutturata e decantata in laboratorio, viene proposta da CercoSano come base innovativa per i preparati agricoli e domestici.

👉 Il suo impiego consente di ridurre al minimo le sostanze chimiche, potenziando l’efficacia dei trattamenti naturali. È utilizzata come veicolo ideale per oli essenziali, estratti vegetali e principi attivi naturali, favorendo una coltivazione più sana, rispettosa dell’ambiente e vicina alla natura. 🌿

📩 Contatti czannella32@gmail.com

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    Carmine Zannella
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    📍 Via Giotto n.18 – 15020 Ponzano Monferrato (AL)
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🔖 Hashtag consigliati:

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