Oggi voglio parlare di un fenomeno che osservo spesso nei gruppi Facebook dedicati al giardinaggio e alla cura del verde. Sono quei gruppi dove non puoi dare consigli di acquisto, perché solo gli amministratori hanno il diritto di farlo. Se ti azzardi a suggerire qualcosa, vieni bannato all’istante. Ecco perché non accetto mai inviti: preferisco osservare da lontano e rispondere alle richieste di aiuto sul mio blog, dove posso esprimermi liberamente e offrire soluzioni autentiche.
🗨️ Proprio oggi ho letto un post:
Come sempre, fioccano i consigli, spesso gli stessi rimedi triti e ritriti. Ma il rimedio universale? Quello pare che lo conoscano in pochi. Forse ci vorranno anni, ma sono certo che il mio protocollo riceverà il riconoscimento che merita. So aspettare.
Nel frattempo, per questa signora (e per chiunque si trovi in situazioni simili), ecco cosa consiglio: non preoccupatevi troppo se si tratta o meno di cocciniglia. La prevenzione che propongo è universale, semplicissima e collaudata.
✅ Formula completa per il recupero attivo
Questa miscela è pensata per intervenire direttamente sulle zone colpite, favorendo la ripresa e il benessere generale della pianta.
Ingredienti per 1 litro:
1 litro di acqua del rubinetto
25 ml di AcquaBase di Torino
1 goccia di propoli acquosa
1 goccia di estratto acquoso di Catalpa Acquosa (repellente naturale per insetti dannosi)
⚠️ L’estratto di catalpa non è facilmente reperibile nei canali erboristici comuni, ma può essere richiesto su misura da fornitori specializzati come Alidans.
7 gocce di sapone liquido (tipo Molle o Marsiglia)
Procedimento: Versa tutto in uno spruzzatore da giardinaggio. Vaporizza ogni zona colpita ogni due giorni per almeno 15 giorni. Quando la vegetazione mostra segni di ripresa e il parassita è scomparso, passa a una nebulizzazione più ampia, “a pioggia”, una volta a settimana, anche sul terreno attorno al fusto.
🛡️ Formula semplificata per mantenimento e prevenzione
Una volta che la pianta ha recuperato vigore, puoi continuare con una versione più delicata, utile per mantenerla forte e protetta.
Ingredienti per 1 litro:
1 litro di acqua
25 ml di AcquaBase di Torino
1 goccia di propoli acquosa
1 goccia di estratto acquoso di Catalpa Acquosa
Procedimento: Nebulizza una volta a settimana, sempre con lo spruzzatore, a pioggia effetto ombrello, senza soffermarti troppo. È un trattamento lieve ma efficace, che sostiene la pianta nel tempo. Il risultato? Fantastico. Da anni è collaudato da esperti del verde.
💬 Se anche tu hai dubbi o vuoi condividere la tua esperienza, scrivimi. Il blog è uno spazio libero, dove il sapere si diffonde senza censura e dove ogni consiglio nasce da esperienza, studio e passione.
La natura risponde, se la si ascolta con rispetto.
Il giardinaggio consapevole è un atto d’amore verso la natura, e ogni pianta ha il diritto di esprimere la sua vitalità.
Ogni pianta sarà avvolta da un’aura positiva, capace di respingere ogni minaccia con eleganza e vigore.
💡 Questo trattamento favorisce la risposta bioenergetica della pianta, sostenendo la sua vitalità e la capacità di adattamento agli stress ambientali.
Un approccio semplice, naturale e rispettoso della vitalità vegetale.
🌳 Perché funziona?
Il metodo CercoSano non è solo una miscela: è una filosofia. Unisce ingredienti naturali, azione mirata e rispetto per il ritmo delle piante. È pensato anche per chi non ha esperienza, ma ha cuore e desiderio di imparare. I risultati parlano da soli: piante più vigili, forti e felici.
🌿 Questo protocollo non è solo una cura: è un invito a dialogare con la pianta, a rispettarne i ritmi e a sostenerla con strumenti semplici e potenti.
🎯 Conclusione: un alleato quotidiano per la rigenerazione
AcquaBase di Torino non è un prodotto da aggiungere, ma un alleato da integrare. Nel tuo protocollo, diventa il mezzo attraverso cui la vita si muove, si attiva e si rinnova. Rigenerare le piante non è solo una pratica agronomica: è un atto di cura, di responsabilità e di bellezza. E AcquaBase di Torino lo rende possibile, ogni giorno, con semplicità e coerenza.
🧪 Sezione: Come dosare correttamente AcquaBase
Dosi consigliate: 👉 Rapporto di diluizione: 1 : 0,025 Per ogni litro di acqua o soluzione da preparare, aggiungere 25 ml di AcquaBase di Torino.
📌 Esempi pratici:
Volume finale | AcquaBase di Torino da aggiungere |
---|---|
1 litro | 25 ml |
5 litri | 125 ml |
10 litri | 250 ml |
🧭 Modalità d’uso:
Mescolare bene prima dell’applicazione.
Preparazione pronta all'uso.
Ideale per veicolare microrganismi, compost liquido, estratti vegetali.
🌍 Per un mondo più sano e pulito, ogni gesto conta.
Con #AcquaBase, possiamo fare la differenza ogni giorno. Soprattutto: evitare i veleni.
💧 Cos’è AcquaBase?
AcquaBase di Torino – il cuore del Metodo CercoSano 🌱 AcquaBase è acqua potabile di Torino, la stessa utilizzata anche in missioni spaziali 🚀. Energizzata, strutturata e decantata in laboratorio, viene proposta da CercoSano come base innovativa per i preparati agricoli e domestici.
👉 Il suo impiego consente di ridurre al minimo le sostanze chimiche, potenziando l’efficacia dei trattamenti naturali. È utilizzata come veicolo ideale per oli essenziali, estratti vegetali e principi attivi naturali, favorendo una coltivazione più sana, rispettosa dell’ambiente e vicina alla natura. 🌿
📩 Contatti czannella32@gmail.com
Carmine ZannellaCERCOSANO di Carmine Zannella D.I.P.IVA 01419860067 – CF: ZNNCMN56A21G125C📍 Via Giotto n.18 – 15020 Ponzano Monferrato (AL)📞 WhatsApp: 348 725 4475
🔖 Hashtag consigliati:
#AcquaBase #CercoSano #VivaiVeimaro #TuttoZucche #AgricolturaNaturale #SuoloVivo #EcologiaPratica #ProtocolloVerde #RispettoDelSuolo
Nessun commento:
Posta un commento