📹 Il mistero svelato: cornacchie in azione
Dopo aver installato una telecamera, il proprietario ha scoperto che ogni giorno le cornacchie arrivano e sollevano zolle di Dichondra e prato rustico. Nessuna larva visibile, nessun verme. Solo un prato rovinato e tanta frustrazione.
Ma c’è una via d’uscita. E non passa per veleni o soluzioni aggressive, bensì per un approccio ecologico e intelligente.
🌱 La strategia: protezione, risanamento e mantenimento
1. Protezione iniziale
Per fermare l’attacco delle cornacchie:
Usa reti leggere o teli traspiranti per coprire le zone più colpite.
Installa dissuasori visivi come nastri riflettenti, CD appesi o palloni con occhi di rapace.
Cambia posizione ogni 2–3 giorni per evitare che gli uccelli si abituino.
2. Trattamenti potenziati con AcquaBase di Torino
Una volta protetto il prato, si può intervenire con trattamenti mirati:
Prepara la soluzione con i prodotti scelti (fitofarmaci, nematodi, biostimolanti).
Per ogni litro di soluzione, aggiungi 25 ml di AcquaBase di Torino: questo potenzia l’efficacia e permette di ridurre le dosi fino al 90%.
Diverse aziende hanno già adottato questa strategia con ottimi risultati.
3. Riseminazione e ripresa
Dopo i trattamenti, risemina con Dichondra e festuca rustica. Puoi aggiungere un leggero strato di terriccio sabbioso per aiutare la radicazione.
💧 Mantenimento settimanale: il segreto di un prato sempre verde
Una volta risanato, il prato va mantenuto attivo e reattivo. Ecco una miscela semplice ed efficace:
🌿 Miscela settimanale:
1 litro di acqua del rubinetto o piovana
25 ml di AcquaBase di Torino
1 goccia di propoli acquosa
Mescola bene, versa in una pompa a pressione manuale da giardinaggio e irrora su tutta la superficie del prato una volta a settimana. Ogni irrigazione può essere accompagnata dallo stesso trattamento: l’acqua trasporterà la miscela in profondità, mantenendo il prato attivo e resistente.
🐛 Controllo biologico continuo
Ogni tanto, puoi diluire in annaffiatoio una dose ridotta di nematodi entomopatogeni (tipo Steinernema). Grazie all’azione sinergica con AcquaBase di Torino, anche qui le dosi possono essere ridotte fino al 90%.
📸 Questa immagine è stata generata con Copilot su .
È molto più di una semplice foto: è una visione, una speranza concreta per il futuro. |
🌟 Risultato: un prato sano, resiliente e bellissimo
Con questo approccio:
Riduci l’uso di sostanze chimiche.
Proteggi il prato da attacchi esterni.
Stimoli la reattività naturale delle piante.
Ottieni un verde duraturo, sano e sostenibile.
Ogni pianta sarà avvolta da un’aura positiva, capace di respingere ogni minaccia con eleganza e vigore.
💡 Questo trattamento favorisce la risposta bioenergetica della pianta, sostenendo la sua vitalità e la capacità di adattamento agli stress ambientali.
Un approccio semplice, naturale e rispettoso della vitalità vegetale.
🌳 Perché funziona?
Il metodo CercoSano non è solo una miscela: è una filosofia. Unisce ingredienti naturali, azione mirata e rispetto per il ritmo delle piante. È pensato anche per chi non ha esperienza, ma ha cuore e desiderio di imparare. I risultati parlano da soli: piante più vigili, forti e felici.
🌿 Questo protocollo non è solo una cura: è un invito a dialogare con la pianta, a rispettarne i ritmi e a sostenerla con strumenti semplici e potenti.
🎯 Conclusione: un alleato quotidiano per la rigenerazione
AcquaBase di Torino non è un prodotto da aggiungere, ma un alleato da integrare. Nel tuo protocollo, diventa il mezzo attraverso cui la vita si muove, si attiva e si rinnova. Rigenerare le piante non è solo una pratica agronomica: è un atto di cura, di responsabilità e di bellezza. E AcquaBase di Torino lo rende possibile, ogni giorno, con semplicità e coerenza.
🧪 Sezione: Come dosare correttamente AcquaBase
Dosi consigliate: 👉 Rapporto di diluizione: 1 : 0,025 Per ogni litro di acqua o soluzione da preparare, aggiungere 25 ml di AcquaBase di Torino.
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Miscela per trattamento mirato Questa soluzione è formulata per contrastare efficacemente insetti nocivi, parassiti, funghi e situazioni di stress ambientale. Applicare tramite nebulizzazione ogni due giorni, per un ciclo minimo di 15 giorni. |
"Questa è la versione di mantenimento, da ripetere una volta alla settimana per mantenere attiva la reattività delle piante." |
📌 Esempi pratici:
Volume finale | AcquaBase di Torino da aggiungere |
---|---|
1 litro | 25 ml |
5 litri | 125 ml |
10 litri | 250 ml |
🧭 Modalità d’uso:
Mescolare bene prima dell’applicazione.
Preparazione pronta all'uso.
Ideale per veicolare microrganismi, compost liquido, estratti vegetali.
🌍 Per un mondo più sano e pulito, ogni gesto conta.
Con #AcquaBase, possiamo fare la differenza ogni giorno. Soprattutto: evitare i veleni.
💧 Cos’è AcquaBase?
AcquaBase di Torino – il cuore del Metodo CercoSano 🌱 AcquaBase è acqua potabile di Torino, la stessa utilizzata anche in missioni spaziali 🚀. Energizzata, strutturata e decantata in laboratorio, viene proposta da CercoSano come base innovativa per i preparati agricoli e domestici.
👉 Il suo impiego consente di ridurre al minimo le sostanze chimiche, potenziando l’efficacia dei trattamenti naturali. È utilizzata come veicolo ideale per oli essenziali, estratti vegetali e principi attivi naturali, favorendo una coltivazione più sana, rispettosa dell’ambiente e vicina alla natura. 🌿
📩 Contatti czannella32@gmail.com
Carmine ZannellaCERCOSANO di Carmine Zannella D.I.P.IVA 01419860067 – CF: ZNNCMN56A21G125C📍 Via Giotto n.18 – 15020 Ponzano Monferrato (AL)📞 WhatsApp: 348 725 4475
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