CercoSano per Benessere Globale: 2025 ~ Il Brusone Del Riso come trattarlo con AcquaBase di Torino della ditta CercoSano.

martedì 19 agosto 2025

2025 ~ Il Brusone Del Riso come trattarlo con AcquaBase di Torino della ditta CercoSano.

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Per trattare il brusone del riso utilizzando AcquaBase di Torino della ditta CercoSano, puoi seguire il protocollo sviluppato da aziende agricole piemontesi come Vivai Veimaro e Tutto Zucche. Questo metodo mira a ridurre l'uso di fitofarmaci e a stimolare le difese naturali delle piante.CercoSano per il Benessere Globale+2CercoSano per il Benessere Globale+2

🌿 Cos'è AcquaBase?

AcquaBase è acqua potabile di Torino, trattata con il "Metodo CercoSano" per migliorarne le proprietà. Secondo CercoSano, ogni litro di AcquaBase può potenziare fino a tre litri di acqua trattata con il metodo. CercoSano per il Benessere Globale+2cercosano.blogspot.com+2

🧪 Protocollo di applicazione per il riso

Preparazione della miscela:
- Miscelare 1 parte di AcquaBase con 2 parti di acqua comune.CercoSano per il Benessere Globale
Dosaggio per atomizzatore:
- Utilizzare 5 litri di AcquaBase ogni 200 litri di soluzione finale.CercoSano per il Benessere Globale+2CercoSano per il Benessere Globale+2
Frequenza dei trattamenti:
- Applicare ogni 10–15 giorni, a partire dalla fase di germogliamento fino alla maturazione dei frutti.
- In caso di attacco accertato, è possibile effettuare un secondo trattamento dopo 5–15 giorni.CercoSano per il Benessere Globale
Obiettivi del trattamento:
- Prevenzione del brusone e altre malattie fungine.
- Stimolazione delle difese naturali delle piante.
- Riduzione dell'uso di fitofarmaci.RisoItaliano | Il portale del riso+3Agronotizie+3CAP Nord Ovest+3CercoSano per il Benessere Globale

🌱 Risultati osservati

Le aziende che adottano questo metodo riportano una riduzione significativa dell'uso di fitofarmaci, miglioramento della qualità dei raccolti e maggiore resistenza delle piante a stress biotici e abiotici.CercoSano per il Benessere Globale+1

📹 Video dimostrativi

Per una guida visiva su come utilizzare AcquaBase, puoi consultare il seguente video tutorial: [QUI]

Proposta di utilizzare AcquaBase di Torino per potenziare i trattamenti in azienda agricola

Spett.le Azienda Agricola

Gentili Signori,

mi presento: sono Carmine Zannella, titolare della CERCOSANO di Carmine Zannella D.I., con sede in Piemonte, e da anni collaboro con aziende agricole interessate a ridurre l’uso di fitofarmaci e altre sostanze di sintesi, nel pieno rispetto delle normative UE e della salute ambientale.

Mi permetto di scrivervi, non per proporre una vendita commerciale convenzionale, ma per invitarvi a valutare con attenzione una tecnologia agricola alternativa. So bene quanto possano essere delicati questi argomenti; infatti, vi invito a documentarvi in autonomia o con il supporto di esperti agronomi prima di ogni eventuale interesse.

Di cosa si tratta?

Si chiama "AcquaBase" (vedi etichetta allegata)

e si tratta di acqua potabile (quella di Torino) sottoposta a un trattamento in grado di veicolare specifiche frequenze che stimolano la capacità intrinseca delle piante di autodifendersi, migliorandone il metabolismo e la risposta agli stress.
Non contiene alcuna sostanza chimica aggiunta.

Le esperienze sul campo – sia in aziende convenzionali che biologiche o certificate Demeter – hanno mostrato una drastica riduzione (fino al 90%) dell’impiego di fitofarmaci, rame e zolfo, senza compromettere l'efficacia dei trattamenti, anzi spesso migliorandone i risultati in termini di:

Resistenza delle colture a insetti e malattie
Qualità e quantità della produzione
Presenza di insetti utili (impollinatori)

Cosa propongo?

Un primo test di campo su una porzione delimitata dei vostri terreni, per verificare in autonomia i risultati.
Propongo la fornitura di un lotto annuale di 300 litri (60 taniche da 5 litri) per almeno 3 anni, con prezzo da concordare insieme, in totale trasparenza, senza intermediari né commissioni.

Dosaggio: 5 litri ogni 200 litri nel serbatoio del cannone atomizzatore o altro sistema di distribuzione.

Perché considerare questa proposta?

Rispetto della normativa UE sul contenimento dell’uso di fitofarmaci
Riduzione dei costi legati ai trattamenti
Aumento della sostenibilità aziendale e ambientale
Semplicità di utilizzo in integrazione ai trattamenti attuali

Sono disponibile per ulteriori chiarimenti, per fornirvi documentazione, esperienze pregresse e, se lo ritenete utile, per un sopralluogo conoscitivo.
Come sempre, solo chi utilizza questo metodo può verificarne il valore sul campo.

Resto a disposizione e spero in un vostro gentile riscontro.