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Fonte Foto Pianta di Arance affetta da Citrus tristeza virus (CTV)[QUI] |
Se sei un ricercatore, vale davvero la pena studiare e verificare AcquaBase di Torino (il prodotto di CercoSano) per diverse ragioni scientifiche e pratiche, specialmente in contesti agricoli e ambientali:
1. Origine e caratteristica speciale del metodo
AcquaBase è semplicemente acqua potabile di Torino, la stessa utilizzata nei programmi spaziali, sottoposta ad un processo di decantazione secondo il “Metodo CercoSano” in laboratorio. Questo trattamento, secondo CercoSano, la rende particolarmente efficace come veicolante o additivo nei preparati, potenziando le loro proprietà e riducendo la quantità di fitofarmaci necessari CercoSano per il Benessere Globale+1cercosano.blogspot.com.
2. Impiego pratico in agricoltura e testimonianze reali
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Aziende agricole (es. Vivai Veimaro e “Tutto Zucche”) ne fanno uso da anni come corroborante naturale per stimolare la “reattività immunitaria” delle piante — favorendo fotosintesi, scambi nutrizionali, e azione preventiva contro stress e patogeni — senza contaminare piante o terreno CercoSano per il Benessere Globalecercosano.blogspot.com.
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In un’esperienza concreta, si è osservata una riduzione fino al 90% di utilizzo di fitofarmaci (chemici e tradizionali), semplicemente aggiungendo 5 litri di AcquaBase ogni 200 litri nelle macchine irroratrici. L’efficacia migliorativa è stata definita sorprendente CercoSano per il Benessere Globale.
3. Perché un/a ricercatore/ricercatrice dovrebbe approfondire
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Validazione scientifica: Il metodo finora è diffuso per testimonianze, ma mancano studi rigorosi e peer‑review. Un’indagine scientifica offrirebbe credibilità, dati quantitativi e basi per adottarlo su larga scala.
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Riduzione di contaminanti: Se confermata l’efficacia, potrebbe rappresentare un’alternativa sostenibile a pesticidi e concimi aggressivi, contribuendo a pratiche agroecologiche meno inquinanti.
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Innovazione agricoltura ecologica: Con dati solidi, AcquaBase potrebbe entrare nelle buone pratiche agricole e nei protocolli bio, creando un’interfaccia tra metodo empirico e ricerca formale.
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Multiuso potenziale: Oltre all’agricoltura, il metodo promette applicazioni come additivo per pulizia (es. pannelli solari), ulteriore motivo di investigazione multidisciplinare CercoSano per il Benessere Globale.
In sintesi:
Studiare AcquaBase di Torino significa avviare un dialogo tra realtà empirica (testimonianze e applicazioni dal vivo) e ricerca rigorosa, con l’obiettivo di:
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Dimostrare (o confutare) i suoi claim,
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Contribuire a ridurre l’impatto ambientale,
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Potenziare la salute delle piante e la biodiversità,
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Aprire a nuove pratiche ecologicamente sostenibili.
Un’opportunità interessante per orientare l’agricoltura verso modelli più naturali e responsabili.
Ti piacerebbe approfondire uno specifico ambito (es. protocolli sperimentali, analisi chimiche, collaborazione con aziende agricole)?:
Ecco un protocollo sperimentale per studiare l’efficacia di AcquaBase (metodo CercoSano) come supporto nel contenimento o nella mitigazione degli effetti del Citrus tristeza virus (CTV) nelle piante di agrumi.
🧪 Protocollo Sperimentale: Citrus Tristeza Virus (CTV) e AcquaBase
🎯 Obiettivo
Verificare se l’uso regolare di AcquaBase come veicolante o additivo nei trattamenti agricoli può influire:
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sulla progressione dei sintomi del CTV;
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sulla resistenza della pianta;
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sulla riduzione dell’uso di fitofarmaci o stimolanti convenzionali;
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sull’incremento delle difese naturali e della vitalità generale della pianta.
📍 Contesto Scientifico Breve
CTV è un closterovirus a RNA che infetta agrumi, causando sintomi come ingiallimento, collasso, riduzione del vigore e necrosi del floema. Non esiste una cura diretta: si lavora sulla prevenzione, contenimento e gestione sintomatica.
AcquaBase, secondo CercoSano, agisce migliorando l’efficacia dei trattamenti, stimolando le funzioni metaboliche e riducendo l’uso di prodotti chimici.
🧫 Materiali e Metodi
🪴 Campioni Vegetali
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60 piante di arancio dolce (Citrus sinensis) innestate su portainnesti sensibili al CTV (es. sour orange).
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Tutte infette in modo uniforme (diagnosticate tramite ELISA o RT-PCR).
📦 Gruppi di Trattamento
Gruppo | Trattamento | N. Piante |
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A | Controllo – nessun trattamento | 15 |
B | Solo prodotti convenzionali (rame, olio bianco, ecc.) | 15 |
C | Prodotti convenzionali + AcquaBase (5 L ogni 200 L) | 15 |
D | Solo AcquaBase + preparati naturali (es. macerati ortica, propoli) | 15 |
📆 Durata dello Studio
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12 mesi, con osservazioni mensili.
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Località: ambiente aperto o serra con parametri climatici controllati.
🧪 Parametri da Monitorare
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Indice di gravità sintomatica (SGI) → scala visiva da 0 (nessun sintomo) a 5 (pianta in collasso).
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Area fogliare e numero di germogli (vitalità vegetativa).
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Contenuto clorofilliano (SPAD meter).
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Conduzione floematica (test fluoresceina).
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Test virali mensili (RT-PCR quantitativa per carica virale).
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Residui chimici nel suolo e nei tessuti vegetali (analisi a 0, 6, 12 mesi).
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Eventuali modifiche del microbioma fogliare e radicale (opzionale).
🧪 Analisi Statistica
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ANOVA a una via per confrontare i gruppi.
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Test di Tukey per confronto post-hoc.
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Significatività a p < 0.05.
📌 Aspetti etici ed ecologici
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Nessun trattamento letale o stressante oltre i limiti fisiologici delle piante.
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Tutte le sostanze devono essere approvate per uso agricolo.
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I dati saranno condivisi con le aziende agricole partner (es. Vivai, aziende bio).
📝 Obiettivo Finale
Valutare se AcquaBase:
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migliora lo stato di salute delle piante colpite da CTV;
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può essere integrato in una strategia sostenibile per la convivenza con il virus;
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consente una riduzione dell’input chimico.
➕ Possibili Estensioni
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Studio su altre virosi agrumicole (psorosi, exocortis).
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Verifica dell'effetto su portainnesti tolleranti.
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Studio su effetti a livello molecolare (trascrittomica, risposta immunitaria)...Fonte AI(QUI)
Quanti metodi conoscete per proteggere il raccolto... riducendo davvero i fitofarmaci?
🌿 AAA cercansi Aziende Agricole Sensibili!
Se anche tu vuoi:
✅ Ridurre rame e zolfo
✅ Preservare la salute del suolo
✅ Proteggere le colture in modo naturale
Allora è il momento di scoprire AcquaBase:
💧 Una soluzione 100% naturale, che:
Aiuta la pianta a difendersi dagli stress esterni
Mantiene aperte le porosità fogliari, migliorando la fotosintesi
Non lascia residui, né inquina terreno o piante
📌 Sono i fatti che contano!
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Proposta di utilizzare AcquaBase di Torino per potenziare i trattamenti in azienda agricola
Spett.le Azienda Agricola
Gentili Signori,
mi presento: sono Carmine Zannella, titolare della CERCOSANO di Carmine Zannella D.I., con sede in Piemonte, e da anni collaboro con aziende agricole interessate a ridurre l’uso di fitofarmaci e altre sostanze di sintesi, nel pieno rispetto delle normative UE e della salute ambientale.
Mi permetto di scrivervi, non per proporre una vendita commerciale convenzionale, ma per invitarvi a valutare con attenzione una tecnologia agricola alternativa. So bene quanto possano essere delicati questi argomenti; infatti, vi invito a documentarvi in autonomia o con il supporto di esperti agronomi prima di ogni eventuale interesse.
Di cosa si tratta?
Si chiama "AcquaBase" (vedi etichetta allegata)
e si tratta di acqua potabile (quella di Torino) sottoposta a un trattamento in grado di veicolare specifiche frequenze che stimolano la capacità intrinseca delle piante di autodifendersi, migliorandone il metabolismo e la risposta agli stress.
Non contiene alcuna sostanza chimica aggiunta.
Le esperienze sul campo – sia in aziende convenzionali che biologiche o certificate Demeter – hanno mostrato una drastica riduzione (fino al 90%) dell’impiego di fitofarmaci, rame e zolfo, senza compromettere l'efficacia dei trattamenti, anzi spesso migliorandone i risultati in termini di:
Resistenza delle colture a insetti e malattie
Qualità e quantità della produzione
Presenza di insetti utili (impollinatori)
Cosa propongo?
Un primo test di campo su una porzione delimitata dei vostri terreni, per verificare in autonomia i risultati.
Propongo la fornitura di un lotto annuale di 300 litri (60 taniche da 5 litri) per almeno 3 anni, con prezzo da concordare insieme, in totale trasparenza, senza intermediari né commissioni.
Dosaggio: 5 litri ogni 200 litri nel serbatoio del cannone atomizzatore o altro sistema di distribuzione.
Perché considerare questa proposta?
Rispetto della normativa UE sul contenimento dell’uso di fitofarmaci
Riduzione dei costi legati ai trattamenti
Aumento della sostenibilità aziendale e ambientale
Semplicità di utilizzo in integrazione ai trattamenti attuali
Sono disponibile per ulteriori chiarimenti, per fornirvi documentazione, esperienze pregresse e, se lo ritenete utile, per un sopralluogo conoscitivo.
Come sempre, solo chi utilizza questo metodo può verificarne il valore sul campo.
Resto a disposizione e spero in un vostro gentile riscontro.
Per un Mondo più Sano!
Soprattutto evitare i veleni!
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#AcquaBase dal 1997 è la Base per i "Rimedi Alternativi" 📩 Contatti czannella32@gmail.com
Carmine Zannella
CERCOSANO di Carmine Zannella D.I.
P.IVA 01419860067 – CF: ZNNCMN56A21G125C
📍 Via Giotto n.18 – 15020 Ponzano Monferrato (AL)
📞 WhatsApp: 348 725 4475
🌐 www.cercosano.it – cercosano.blogspot.it
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