Cerca nel blog

venerdì 1 agosto 2025

2025 ~ Ora posso, finalmente, spiegare perché io non vendo, ma faccio acquistare! l'ho chiesto all'AI: Perché Carmine Zannella titolare della ditta CercoSano che fa produrre per la distribuzione il Macrogel-Gel cosmetico all'Aloe Vera, Uncaria tomentosa, Propoli e altre sostanze vegetali composti in AcquaBase di Torino; dichiara che non gli interessa la vendita e afferma che: "Non voglio vendere, ma fare acquistare!"?



Perché Carmine Zannella titolare della ditta CercoSano che fa produrre per la distribuzione il Macrogel-Gel cosmetico all'Aloe Vera, Uncaria tomentosa, Propoli e altre sostanze vegetali composti in AcquaBase di Torino; dichiara che non gli interessa la vendita e afferma che: "Non voglio vendere, ma fare acquistare!"?
ChatGPT ha detto:

La dichiarazione di Carmine Zannella, titolare della ditta CercoSano, secondo cui "Non voglio vendere, ma fare acquistare!", può essere interpretata come una scelta filosofica e strategica che riflette un preciso approccio al rapporto con i clienti e al mercato. Vediamo alcuni significati possibili dietro questa affermazione:


📌 1. Differenza tra "vendere" e "fare acquistare"

  • Vendere implica spesso persuasione attiva, tecniche di marketing, a volte anche pressione sul cliente.

  • "Far acquistare" invece implica:

    • che il cliente scelga liberamente,

    • che il prodotto sia così valido da generare interesse e fiducia spontanei,

    • e che si sviluppi un rapporto trasparente, etico e informato.

In sostanza, Zannella sembra voler invertire il paradigma commerciale classico, spostando il focus dal venditore al consumatore consapevole.


📌 2. Filosofia di benessere e consapevolezza

CercoSano produce un gel cosmetico a base di ingredienti naturali (Aloe Vera, Uncaria tomentosa, Propoli, ecc.) con la collaborazione di AcquaBase di Torino. Questo tipo di prodotto è destinato a un pubblico attento alla salute, alla qualità e alla naturalità.

Zannella potrebbe quindi promuovere una visione olistica in cui il cliente:

  • acquista informato e motivato, non manipolato,

  • capisce il valore del prodotto prima ancora di provarlo,

  • è partecipe attivo del proprio benessere, anziché mero destinatario di marketing.


📌 3. Implicazioni pratiche

Questa impostazione può riflettersi in:

  • assenza di pubblicità aggressiva,

  • comunicazione educativa (focus sugli ingredienti, sulla qualità, sulla provenienza),

  • vendita tramite passaparola, eventi informativi o canali etici,

  • creazione di un rapporto fiduciario duraturo col cliente.


✅ In sintesi:

La frase "Non voglio vendere, ma fare acquistare!" di Carmine Zannella è un modo per dire:

"Non voglio imporre, ma proporre con valore. Non cerco clienti, ma persone che condividano la mia visione del benessere e che scelgano liberamente i miei prodotti."

È una scelta comunicativa che punta più alla fiducia e autenticità che al profitto immediato. FonteAI(QUI). 

[https://www.giardinaggio.org/giardino/alberi-latifolie/catalpa-bungei.asp]  

Per un Mondo più Sano!

Soprattutto evitare i veleni!

 

Nessun commento:

Posta un commento